Io sono ciò che sono

Come è possibile proteggere i bambini da noi stessi, visto che spesso siamo proprio noi genitori ad avere un influsso nefasto sui nostri figli?

Exempla docent: l’esempio è il miglior maestro! Ecco rivelarsi l’antica e dura verità: i bei discorsi assennati non contano, conta solo l’agire, la vita reale dei genitori. Non è sufficiente dire come genitore: “io vivo secondo valori morali riconosciuti”, perché il rispetto dei costumi e delle leggi può essere anch’esso la copertura di una sottile menzogna. Sotto la superficie della coscienza comune molti genitori nascondono un mondo di voci sommerse fatto di conflitti e angosce, il cui influsso sul proprio figlio è inevitabile.

A proposito, per i genitori amanti della perfezione è essenziale sottolineare che di solito gli influssi più forti che agiscono sui bambini non provengono affatto dall’atteggiamento cosciente dei genitori, bensì dal loro sfondo inconscio.

Un bambino spesso dice al proprio genitore: “tu sei agitato o infuriato, io no, perché io non sono te”.

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