Archivio per mese: Settembre 2006

Il bambino che non racconta fiabe

Il problema del bambino che non immagina o ha immagini insufficienti risale fino a quando la psicoanalisi si è posta il problema dell’esistenza di una nevrosi infantile. In questo caso al bambino “non viene niente in mente”, non riesce a disegnare e soprattutto non esprime fantasie nel gioco da solo e con gli altri suoi coetanei.

Così è uno spazio morboso

Ottimi esempi di spazio morboso nelle immagini di un ambiente interno di epoca anni Settanta: disarmonia complessiva, sovraffollamento di oggetti e soffocamento da colori regnano sovrani.

Figli e spazi morbosi

Lo spazio in cui vive il bambino rappresenta il linguaggio della sua psiche e determina, in certi casi, il suo comportamento.

L’espressione psicosomatica del bambino

Sempre più pediatri e psicologi concordano sull’origine psicosomatica di alcune sindromi del bambino e del lattante. L’espressione somatica è una delle vie utilizzate dal bambino – soprattutto dal bambino piccolo – per esprimere i suoi disturbi.